Piscina e spiaggia si fondono tra le nuvole del Mar Morto

Piscina e spiaggia si fondono tra le nuvole del Mar Morto

Il Mar Morto si trova all’interno della più grande depressione naturale della terra a 398 metri sotto il livello del mare nella valle del Reef che corre dalla Siria all’Africa Orientale.

Lungo 76 Km e largo 16 ha una superficie di 1000 Kmq ed una profondità che raggiunge i 320 metri. Affiancato dai monti di Giudea ad ovest e dalle montagne di Moab ad est, questo lago chiamato impropriamente mare, deve il suo nome all’alta concentrazione di sali presenti nelle sue acque che impediscono la vita di pesci ed alghe, ciò nonostante questo “mare” e la regione che lo circonda sono estremamente vitali.

Situato tra Israele e Giordania, in una delle regioni desertiche più aride del mondo, regala anche in inverno giornate calde e notti fresche, con una temperatura massima nella media di 29° da novembre ad aprile.

Durante i mesi estivi il termometro può arrivare a segnare i 40°, e questo potrebbe indurre a pensare che il Mar Morto si trovi in uno dei luoghi più inospitali della terra, ma è proprio da queste condizioni estreme che si producono effetti straordinariamente benefici per la salute.

Alimentato dal fiume Giordano, da corsi d’acqua e sorgenti perenni, è un classico esempio di lago terminale che a causa dell’intensa evaporazione nell’atmosfera calda e secca perde enormi quantità d’acqua ogni anno.
Questo fenomeno determina eccezionali concentrazioni, addirittura fino ad 8 volte più degli oceani, di sali e minerali in una composizione ricca in particolare di cloruro di magnesio, sodio, potassio, calcio e bromo che, a contatto con i depositi alluvionali, formano i preziosissimi fanghi neri terapeutici del Mar Morto.

Solo qui è possibile leggere in acqua

Solo qui è possibile leggere in acqua

Già in antichità si conoscevano le virtù di questo mare chiamato nei secoli, Mare Salato, Mare Aggressivo e Mare del Destino, e la leggenda vuole che anche Cleopatra ne utilizzasse i fanghi e le acque per rendere la sua pelle vellutata e conservare la sua notoria bellezza.

Oggi sulle sue spiagge si incontrano turisti provenienti da tutto il mondo, all’interno dei numerosi alberghi sono state allestite ottime Spa con piscine, centri massaggi e di trattamento estetico, ma anche vere e proprie cliniche specializzate nella cura dei problemi della pelle quali psoriasi, dermatiti e vitiligine, e degli occhi quali le uveiti.

L’alta densità dell’acqua che consente un galleggiamento straordinario viene utilizzata per la rieducazione muscolare, nonché per la cura di artriti e poliartriti. La purezza dell’aria desertica priva di pollini consente inoltre di curare disagi respiratori quali asma e allergie.

Concedersi una vacanza sul Mar Morto significa concedersi un soggiorno in cui unire agli effetti benefici di sorgenti termali, fanghi neri e raggi del sole, l’emozione di avventure, escursioni e relax all’insegna del benessere e della cultura.

La spiaggia vista di notte

La spiaggia vista di notte

Un soggiorno tutto riposo infatti è il giusto complemento di un tour guidato di Israele, questo giovane paese, importante crocevia dell’umanità e culla delle tre grandi religioni monoteistiche, offre luoghi di straordinaria bellezza ed intensità spirituale, nonché testimonianze di eccezionale valenza storica nei suoi monumenti più antichi.

Ma anche l’Israele odierna sa stupire il viaggiatore, le opere idrauliche nel deserto e la modernità di città quali Eilat e Tel Aviv testimoniano l’elevato sviluppo tecnologico di questo stato poco più piccolo della Lombardia.

Soggiornare in un kibbutz, rappresenta poi un’esperienza unica di incontro con la popolazione e con questa società costruita su ideali forti che sembrano appartenere a tempi lontani. Anche il cibo va scoperto e gustato, una difformità di sapori che partendo dalle diverse tradizioni trovano sulla tavola una perfetta amalgama in grado di sorprendere positivamente anche i palati più avvezzi alle novità.

Un paese ricco di contrasti, tra passato e presente, tra sacro e profano, tra natura ed umanità, in grado di arricchire il bagaglio di conoscenza ed esperienza anche del viaggiatore più navigato.