Sorprendente al primo impatto, divertente allo sguardo, non convenzionale il servizio, ottimo il cibo, è una trattoria sui generis che però ha tutto quanto potreste cercare se volete mangiare bene senza salamelecchi e senza sfiancare il portafoglio.

Alla Trattoria Piedicastello siamo capitati per caso, avevamo fame e non avevamo voglia di attendere oltre, fortuna vuole che sia anche un posto facile da raggiungere, appena fuori, o comunque a pochi km, dall’uscita autostradale di Trento.

Ad accontentare il gusto ci pensa la cucina, ottimi i primi e anche i secondi. Dovrete soltanto arrendervi al fatto che non esiste il menu, perché, – così ci spiegano – l’estro del cuoco è irrefrenabile ed ogni giorno   scaletta piatti diversi che non possono stare dentro una lista. Noi ci siamo subito arresi ed essendoci andati a fine ottobre, abbiamo apprezzato i delicati gnocchi di zucca cosparsi di pepe e ricotta affumicata in ottimo contrasto, un saporito goulash con una grossolana polenta integrale ed un misto di deliziosi dolci, tutti rigorosamente fatti in casa.

E se al primo piano, si può pranzare dentro una stube “affrescata” o una stanza con pietra a vista, nel locale a piano terra, ad accontentare gli occhi, e a distrarli per tutto il tempo, i mille quadri, i cento motti e i variopinti colori regalati da pareti, tavoli, soffitti e pavimenti. Insomma, Trattoria Piedicastello mostra parecchio carattere.