Non si può dire che ci sia una stagione meglio dell’altra, almeno sotto il profilo del gusto. E, meglio ancora, non si può proprio dire fino a che non si è trascorso un week end gastronomico nell’Istria nord occidentale. Eh, si. Perché Umago, Cittanova, Verteneglio, Buie e dintorni offrono ogni giorno dell’anno sapori che ti prendono per il palato. Subito dopo l’estate, infatti, arriva il momento del tartufo gigante e della sogliola bianca.

In particolare, nei paesi dell’entroterra dal 6 settembre al 30 novembre il Re indiscusso sarà il profumato fungo per eccellenza, Mr Tartufo. Per le vie di Pinguente il 13 settembre una bella festa popolare avrà il suo culmine con una enorme frittata di 2014 uova e 10 kg di tartufo.

E poi a Levade dal 25 al 26 ottobre c’è il ventunesimo Tuberfest con la presenza di personalità dal volto noto e programmi di intrattenimento tipo degli show cooking nel corso dei quali verrà anche eletto il tartufo Campione, più bianco, più bello e più grande.

Mentre la vera Regina, nei paesi dislocati lungo le coste, sarà la sogliola bianca con i molti appuntamenti culinari dedicati al pesce negli affascinanti tipici villaggi dei pescatori. Se siete amanti della sogliola e volete arrivare nei giorni giusti dal 20 ottobre al 30 novembre i ristoranti di Umago, Cittanova, Verteneglio e Buie propongono dei menu con almeno 4 diverse portate.

E numerosi sono altri prodotti tipici che l’Istria nord occidentale festeggia con l’arrivo dell’autunno, quali l’uva, i funghi e gli ottimi vini istriani.  A Buie la festa dell’Uva andrà in scena nel week end 19/21 settembre. A Verteneglio sabato e domenica 25 e 26 ottobre è la volta della Giornata dei Funghi. Mentre a Momiano dall’8 all’11 novembre si battezza il vino novello e alla degustazione in cantina si aggiunge la Vetrina del Moscato che raggruppa i produttori locali al fianco di quelli che arrivano dalla Slovenia e dall’Italia. Ai migliori, medaglie titoli di Moscattieri.

L’Istria, considerato che è la più vicina al confine italiano, è la giusta gita fuori porta anche per qualche giorno di relax all’insegna di una fantastica tradizione culinaria. Tutta da conoscere ed assaporare grazie alle mille iniziative, mentre il fascino del territorio dell’entroterra e dei villaggi di pescatori faranno il resto.