Può l’ambiente che ci circonda influire positivamente sul nostro benessere? La domanda sembra banale e la risposta scontata. In effetti prendere cura di se stessi in un contesto naturale, tra verdi paesaggi silenziosi e tranquilli, non può che migliorare l’effetto psicologico antistress ed aumentare la sensazione di benessere.

Non a caso un cantautore, delicato e spirituale, come Niccolò Fabi ha scelto di intitolare un Cd “Novo Mesto”. Nella città Slovena, a circa 160 Km da Trieste, Fabi dice di avere provato un’esperienza naturistica e naturale, attraverso un immersione ecologico-psichedelica alla ricerca del contatto umano e della musica essenziale.

Ed è tra la lussureggiante natura della provincia di Novo Mesto, che abbiamo cercato i luoghi del benessere sia fisico che spirituale, partendo dalla tradizione per approdare ai più moderni e scientifici trattamenti.

Le Terme Dolenjske Toplice sono tra le più antiche d’Europa se ne ha notizia già dal 1228 quando il Conte Enrico IV margravio dell’Istria donò parte dei possedimenti termali ai frati cistercensi dell’Abbazia di Stièna. Nel corso dei secoli le fonti termali passarono di proprietà in proprietà.

Fu il Principe Enrico Giuseppe Giovanni Auersperg che tra il 1767 ed il 1776 fece costruire l’attuale Albergo Vital. Successivamente nel 1899 i Principi Auersperg ultimarono l’Albergo Kristal collocato anch’esso sulle fonti termali esattamente di fronte al più vecchio Vital.

Cenare nel piccolo ristorante dell’albergo Kristal vi consentirà di apprezzare lo splendore di un gigantesco lampadario a gocce di cristallo, degno di una sfarzosa reggia asburgica, che sovrasta ed illumina la sala da pranzo.

L’acqua termale delle Terme Dolenjske Toplice è isocratotermica, leggermente mineralizzata ed ha una temperatura equivalente alla temperatura del corpo umano. E’ la piu indicata per la cura di malattie reumatiche, degli stati post-operatori dell’apparato locomotore con disfunzioni o postumi di forma traumatiche, per la cura di malattie ginecologiche e osteoporosi.

Nella vicinanza delle antiche fonti termali al centro di un vasto parco, l’attuale proprietà, ha realizzato un centro benessere di ben 9200 metri quadrati. Il centro “Balnea” offre piscine, saune, bagni, massaggi curativi e di bellezza. All’interno lo spazio “Oasi” dedicato al rilassamento delle tensioni con sauna finlandese, bio-sauna, bagno alle erbe medicinali, whirlpool e bagno giapponese. La sala Zen, indicata al riposo dopo il bagno giapponese consente di ritrovare il giusto equilibrio tra il corpo e la mente. Lasciate le terme della tradizione facciamo rotta verso Otoèec. Soggiornare nel castello di questa località è un piacere al quale non vogliamo rinunciare. Lo raggiungiamo dopo una breve trasferta di circa 25 Km, si tratta di un maniero del 1500 che fu prima fortezza e poi dimora di numerose famiglie nobili. Oggi è un albergo 5 stelle ricco di fascino.

Il castello si trova su di un’isola nel mezzo del fiume Krka e si può raggiungere attraversando un ponte di legno. Lo scorrere lento delle acque tra le sponde alberate e ricche di vegetazione, il pigro nuotare dei cigni che vivono nelle adiacenze del castello infondono nel visitatore un senso di romantica tranquillità. All’interno della corte un intimo caffè invita alla conversazione e dal relax.

Nel castello si respira un’atmosfera unica, le sale e le stanze riscaldate d’inverno dai camini sono arredate con gusto e rispettano lo stile della dimora. Tutto il personale, cuochi, camerieri, addette alle stanze veste costumi cinquecenteschi, ed è quindi facile lasciarsi trasportare dalla fantasia. La cucina del ristorante è curata ed offre piatti tipici locali ed internazionali. I dintorni offrono splendidi angoli da visitare, magari durante una passeggiata a cavallo. Molti sono i pescatori in paziente attesa sulle rive. A pochissima distanza un nuovissimo campo da golf sarà quando ultimato il più lungo della Slovenia. Al momento sono agibili 9 buche. Il percorso si snoda all’interno di un bellissimo parco tra gli alberi ad alto fusto con notevoli dislivelli che rendono il gioco avvincente.

Da Otocec partiamo in direzione delle terme di Smarjeske Toplice. Seguendo la nostra logica iniziale, dopo avere visitato le terme più antiche della Slovenia, andiamo ora a conoscere quelle più moderne.

Anche in questo caso il verde e la natura avvolgono completamente il moderno edificio che ospita l’albergo e le terme. Nel parco circostante, un sentiero botanico con oltre 70 specie di piante diverse ed un incantevole laghetto ricoperto dai fiori di loto. L’Hotel, 4 stelle superior dispone di 72 spaziose camere 11 suite ed appartamenti.

Le terme modernissime offrono vasche per la riabilitazione, idromassaggio, piscine, saune, bagni turchi ed ogni tipo di trattamento di bellezza. Ad incuriosirci in questo complesso che propone inoltre innumerevoli opportunità di cura è la “Vitariun spa & clinique” il cui motto è: Vitali, sani, creativi. Fieri di sé.

L’obbiettivo che si propone questo centro è quello di incrementare la forza vitale e l’energia dell’ospite. Secondo la tradizione l’uomo può essere considerato come un’unione equilibrata di mente corpo e spirito e la missione di Vitarium è con tecniche tradizionali e moderne di rigenerare il delicato equilibrio mantenendo intatta la vitalità, la salute e la creatività in tutti i periodi della vita.

Un lavoro che, attraverso lo svolgimento dei programmi, non si limita a sviluppare e ripristinare una situazione di benessere psicofisico, ma ridisegna lo stile di vita ed aiuta ad abbandonare le cattive abitudini. Tra i diversi e più moderni trattamenti benessere, segnaliamo un programma che insegna a controllare e vincere lo stress emotivo.Con l’aiuto di un computer, viene realizzato un test che, utilizzando il principio della macchina della verità, consente di rilevare lo stato di stress e tensione nervosa del paziente, e successivamente, attraverso un programma personalizzato, guidarlo in un percorso di controllo e gestione della propria emotività in momenti di particolare pressione psicologica. Nelle vicinanze delle terme Smarjeske Toplice, meritano una visita, la cittadina medioevale di Kostanjevica, chiamata la Venezia della Dolenjska, e tra le sue vie l’interessante museo etnografico all’aperto.

Novo Mesto, “abbracciata dal fiume Krka come da un amante fedele” come scrisse il poeta locale Dragotin Kette, offre oltre ad un sito archeologico risalente al I° millennio avanti Cristo, un centro storico medioevale ricco di belle chiese e palazzi. Per un tuffo nella tradizione una visita nella vicinissima regione Bela Krajina, tra vigneti e boschi di betulle e felci, consentirà di conoscere le antiche usanze gustare i piatti tipici realizzati nelle ricette originali e di ammirare i costumi ed i balli tramandati nei secoli. A tavola da gustare tutti i piatti di carne, in particolare la griglia, l’allevamento è prevalentemente su pascolo e d’inverno gli animali mangiano fieno e non mangime.

Pleskavica, cevapcici e raznjici, bistecca di manzo, salsicciotti e spiedini, sono proposti praticamente ovunque come il prebranac piatto tipico a base di fagioli. I pesci di fiume del Krka vengono cucinati in modi diversi e fantasiosi. Tra i vini, tutti di buona qualità, particolare è il Cvicek rosato, mentre a fine pasto la grappa di pere prodotta dai monaci certosini di Pleterje, vi delizierà con il suo profumo. La particolare tecnica usata dai religiosi, di appendere le bottiglie agli alberi e farvi crescere all’interno le pere aggiungendovi poi il distillato conferisce il particolare aroma fruttato tipico di questa squisita grappa.