Con una splendida vista sul Monte Cardada e sulla Madonna del Sasso, farsi curare le unghie delle mani diventa ‘la vacanza’. Lo avete mai sperimentato quel tocco leggero della terapista mentre coccola una per una le vostre dita? Lo fa da pochi minuti e vi sentite già subito più belle e a posto perché, si sa, la mano parla di noi e se è curata è un buon biglietto da visita. E qui, sebbene il trattamento più profumato è certo quello che usa la cera delle candele al posto dell’olio (Candle Massage), hanno una lunga esperienza sul modo in cui trattare le unghie, un’efficacia che rende il massimo anche grazie a Li Cosmetic Natural, i prodotti biologici di bellezza a marchio svizzero che utilizzano erbe e piante che crescono sulle Prealpi.

Siamo in Svizzera all’Hotel Belvedere di Locarno tra le accoglienti pareti della Spa Oasi, dove hanno un occhio attento non solo per la donna, ma anche per l’uomo e i bambini. L’ampia vetrata si affaccia sul verde del giardino per fare rilassare lo sguardo, mentre l’acqua della piscina coperta alle vostre spalle rumoreggia appena di piccole increspature che arrivano dalla parte esterna en plein air. Nell’attesa di decidere se infilarvi nella sauna finlandese o nel bagno turco per un percorso ad alto calore, sapete già che all’uscita avrete una piacevole sensazione ed un beneficio alla circolazione sanguigna se solo avrete il coraggio di trattenere il fiato usufruendo anche della fontana di ghiaccio. Ma anche questa attesa, stimola la voglia di prendervi cura di voi stessi.

Il relax non è però l’unico appeal di questa panoramica struttura affacciata sul lago, nella mente vi passano le immagini dei divi che ogni anno arrivano in città per il Festival del film di Locarno. Molti di loro hanno soggiornato proprio all’Hotel Belvedere, lo testimoniano le foto appese alle pareti, hanno quindi bevuto un drink seduti sugli sgabelli del piccolo, ma intimo bar e si sono rilassati nello stesso Centro Benessere rinnovato da poco. Tra gli altri, Alain Delon, Claudia Cardinale, Harrison Ford, Gianni Morandi, Gerard Depardieu, Milva, una platea di stelle evergreen.

Fuori, a nemmeno 200 passi, il cuore storico di Locarno con il suo Castello Visconteo del Tredicesimo secolo, la sua piazza Grande e la meravigliosa piazzetta San Antonio, dove fare due passi e – perché no? – qualche acquisto. Magari proprio quel formaggio che vi hanno servito la sera prima e al quale non volete rinunciare per non scordare che la Svizzera in fatto gastronomico ha una nomea che non le rende onore. Perché voi, al Belvedere, nato come antico palazzo residenziale di una nobile famiglia del XVI secolo, nel ristorante Veranda, avete mangiato benissimo e scoperto molti ottimi sapori della tradizione elvetica.