Con il cellulare tanti di noi hanno un rapporto di odio-amore, ma riuscireste a stare senza? Per questo a New York siamo andati a cercare le tracce dei suoi antenati ideali, il nonno e il padre dello strumento tecnologico che ha cambiato per sempre l’esistenza a tutte le generazioni.

Il primo, Samuel Morse (1791-1872), l’inventore del telegrafo, si trova al Green-Wood Cemetery di Brooklyn, tra mezzo milione di sepolcri in un enorme parco di 478 acri. Poco distante dalla sua tomba c’è il belvedere più alto di Brooklyn che offre una vista alternativa sullo skyline di Manhattan con la Statua della Libertà in bella mostra.

L'ingresso del cimitero che ospita Samuel Morse

L’ingresso del cimitero che ospita Samuel Morse

Tra i notabili seppelliti al Green-Wood troviamo anche il papà del baseball, Henry Chadwick e Laura Keene, attrice diventata ulteriormente famosa perchè mentre recitava sul palco di un teatro, è stata testimone oculare dell’assassinio di Lincoln.

Sempre a Brooklyn, ma al Cypress Hill National Cemetery, ci sono le spoglie di Giovanni Martino, trombettiere agli ordini del generale Custer nonché unico superstite della famosa battaglia di Little Big Horn del 1876 contro gli indiani Sioux.

Ma a New York, vi raccontavamo, abbiamo ritrovato anche il padre putativo del cellulare, Antonio Meucci (1808-1889) inventore del telefono. L’urna con le sue ceneri è ospitata a Staten Island nell’omonima Casa Meucci, museo che, per strani aneddoti storici, condivide con un altro italiano, Giuseppe Garibaldi.

Se, infine, essendo nella patria del jazz voleste rendere omaggio a qualche grande jazzista, basterà vi avventuriate fino nel Bronx, al Woodlawn Cemetery, sulla tomba di Miles Davis e di Duke Ellington che riposano accanto a Mark Twain, avete presente? E’ lo scrittore de Le avventure di Tom Sawyer, un simpaticissimo monello.

Info www.green-wood.com.